IL FRIARIELLO NAPOLETANO

CENNI BOTANICI

Nome Scientifico: Brassica rapa L. subsp. Sylvestris L. Janch. Var. esculenta Hort.

Caratteristiche:

  • Pianta annuale: il ciclo va dai 3 ai 5 mesi
  • Radice: fittonante da giovane, successivamente fascicolata e superficiale
  • Foglie: elevato polimorfismo;

    le foglie basali sono larghe, ovali, intere o pennatosette, con margine seghettato (riccio) e raggiungono 80 cm di lunghezza

    le foglie più in alto possono essere intere quasi ellittiche o lirato-pennate con segmento apicale sub-rotondo espanso che può essere lungo oltre 30 cm e largo più di 25 accompagnato da 1-4 lobi laterali gradatamente più piccoli

  • Margine fogliare: da quasi intero a ondulato, crenato fino a lacerato e inciso
  • Lamina: color verde chiaro, lucida e glabra

  • Nervature: molto appariscenti e a volte di colore bianco
  • Picciolo: lunghezza variabile, a volte può superare quello della lamina, provvisto o non di ali basali irregolari larghe da 2-3 mm a 2-3 cm e lunghe fino a oltre 10 cm
  • Foglie degli steli fiorali: piccole, lanceolate- ensiformi, completamente amplessicauli, con margine intero o sub-intero e di colore verde più scuro, crenato, seghettato

  • Numero foglie: circa 10 negli ecotipi precoci e più di 30 in quelli tardivi
  • Infiorescenze: sono corimbi, sono piccole (meno di 4 cm nei tipi precoci) o medie (massimo 7 cm nei tardivi), disposte sullo stelo centrale e sui getti laterali (in particolare nei tardivi), formate da grappoli di fiori, non ancora sbocciati, racchiusi da 4-5 foglioline
  • Fiori: piccoli e gialli, formati da 4 petali

  • Frutto: siliqua contenente 10-20 semi

 

Per il Friariello Napoletano non si parla di varietà ma di ecotipi che prendono comunemente il nome dalla durata del ciclo culturale che può essere precoce, medio o tardivo (“Cinquantino”, “Sessantino”, “Novantino” e “Centoventino”) o dalla più possibile epoca di raccolta (“Marzatica”, “Aprilatica”).

Ecotipi precoci (“Cinquantino”, “Sessantino”):

  • hanno steli e infiorescenze piccoli
  • concludono il loro ciclo in quaranta/sessanta giorni
  • vengono tipicamente seminati a fine agosto e sono pronti per la raccolta nel mese di ottobre

Ecotipi a ciclo colturale intermedio (“Novantino”, “Centoventino”):

  • hanno rigogliosa massa fogliare e infiorescenza più grande
  • sono caratterizzati da un ciclo culturale da 90 a 120 giorni
  • vengono seminati a fine novembre e si raccolgono durante tutto l’inverno fino a febbraio

Ecotipi a ciclo tardivo (“Marzatica”, “Aprilatica”):

  • producono infiorescenze principali molto grandi
  • sono caratterizzati da un ciclo colturale che può superare i 150 giorni
  • si seminano a dicembre e si raccolgono durante la primavera